I nostri amici pappagalli sono animali giocosi, rumorosi e pieni di energia. Questa energia viene scaricata in molti modi. Sono animali molto curiosi ed ogni novità diventa per loro irresistibile radere i rami degli alberi, li scalano e si esibiscono in finte lotte. Questi sono solo alcuni aspetti del loro comportamento in natura.
Nelle nostre case, i nostri amici, si comporteranno più o meno allo stesso modo sia in gabbia che quando sono liberi.
La loro curiosità, che è legata all’apprendimento, va stimolata in modo che l’animale abbia di che distrarsi, giocare, divertirsi e fare attività fisica.
Esistono in commercio dei giochi su misura per i nostri pappagalli. Sono costruiti in legno, cuoio e altri materiali che non siano tossici.
Potremo anche costruirli e colorarli noi usando coloranti alimentari. Questo però non deve indurci a riempire le voliere, cosa che toglierebbe spazio vitale ai pappagalli.
Bisognerà, piuttosto, cambiarli spesso per dare all’animale stimoli sempre nuovi.
Un’annotazione andrebbe fatta sugli specchi, i pappagalli sono incuriositi dal loro riflesso ma 8 allevatori su 10 sconsigliano di utilizzare questo tipo di accessorio perché innervosisce l’animale.
Queste considerazioni sui giochi, ci portano ad un altro importante argomento: il trespolo.
Accessori per la voliera dei pappagalli: quali inserire
In commercio ne troviamo moltissime tipologie.
I posatoi o trespoli migliori sono quelli “fai da te”, con rami naturali, di vario diametro, in modo che possano aiutare le zampe del pappagallo facendogli fare un salutare esercizio. Bisogna sempre tenere conto della grandezza media. Per esempio un Ara può avere bisogno di rami di diametro intorno hai 4 cm.
Le ciotole devono essere almeno 3:
- acqua,
- contenitore per i semi
- contenitore per cibi secchi e freschi.
Vanno lavate giornalmente con acqua e sapone e ben risciacquate e periodicamente disinfettate.
Per il fondo della gabbia usare carta da giornale (meglio se ci sia la griglia) oppure lettiere naturali di corteccia d’albero o mais che siano ben setacciate.
Il fondo della gabbia andrebbe cambiato il più spesso possibile e disinfettata almeno una volta al mese, con prodotti appositi (anche naturali) che si trovano facilmente in commercio.
I pappagalli non devono essere tenuti sempre in gabbia, ma potete procuragli anche un posatoio o un trespolo dove può soggiornare durante il giorno, in vostra compagnia.
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