Parrocchetto Monaco (Myopsitta monachus)
Aspetto e caratteristiche
Il parrocchetto monaco è l’unico pappagallo che costruisca un vero e proprio nido sui rami degli alberi. È lungo circa 29 centimetri, con una coda costituita da penne di lunghezza scalare e un becco assai robusto. E’ un pappagallo dall’aspetto agile e longilineo, con la coda lunga e sottile nella parte terminale. La livrea è fondamentalmente grigio-verde: ali e dorso sono verde chiaro, la coda di un verde più scuro, il sottocoda è verde chiaro, tendente al giallognolo.
Mutazioni parrocchetto monaco
La colorazione ancestrale è bianco e verde. altre mutazioni sono quelle blu e lutino. Esistono altre mutazioni, ma sono piuttosto rare.
Riproduzione in cattività
Si riproduce con grande facilità, sia in coppie sia in colonie. È un pappagallo ideale per allevatori principianti, giacché è robusto, allegro, socievole, ottimo allevatore della prole e facile da addomesticare. È sconsigliabile allevare questo pappagallo in casa a motivo della sua voce acuta e assai fastidiosa. In una voliera esterna possono essere invece mantenute assieme diverse coppie di monaco.
Ovviamente tale voliera deve essere sufficientemente spaziosa e robusta, e deve avere parete posteriore e lati protetti dalle correnti d’aria. Nella parte coperta della voliera in alto, occorre sistemare una grossa fascina che verrà utilizzata dagli uccelli quale base per la costruzione del nido. Questa specie può comunque nidificare anche in semplici cassette-nido.
Nel mese di maggio è necessario mettere a disposizione della coppia una notevole quantità di rametti di salice, nocciolo o pioppo, della lunghezza di 20-60 cm e del diametro di 8-10 mm. Questi rami vanno semplicemente deposti sul fondo della voliera; inizialmente la costruzione viene imbastita da entrambi i membri della coppia, poi il maschio la completa esternamente mentre la femmina imbottisce l’interno con pezzetti di scorza e con erbe. La costruzione del nido dura circa tre mesi; non appena questo è terminato la femmina inizia la deposizione, a giorni alterni, di 4-6 uova bianche.
La durata dell’incubazione è difficile da determinare, essendo quasi impossibile esaminare l’interno del nido; si stima comunque che sia compresa fra i 22 e i 26 giorni. I piccoli rimangono nel nido per circa 6 settimane, e dopo l’involo impiegano un’altra settimana a imparare a nutrirsi da soli. Il parrocchetto monaco nidifica due volte all’anno e utilizza il medesimo nido per parecchi anni. E assai fedele al luogo dove abitualmente vive e anche se liberato non si allontana dalla voliera.
Alimentazione parrocchetto monaco
Questa specie va alimentata come la maggior parte delle altre specie di pappagalli: semi di piccole e medie dimensioni, di frutta, di fiori e spesso non disdegna piccoli insetti e gemme di alberi da frutta.
Habitat naturale
Il monaco è diffuso, suddiviso in tre sottospecie (Myopsitta monachus monachus, M. m. cotorra, M. m. luchsi), nelle regioni umide ricoperte dalla foresta della Bolivia centrale, del Brasile meridionale, dell’Argentina centrale e dell’Uruguay, dove si spinge sino ai 1000 metri di altitudine. In natura questo pappagallo costruisce un nido fatto di rametti sui cespugli più alti o sui rami esterni dei grandi alberi.
Il nido è costituito dalla camera di incubazione vera e propria, da un’anticamera e da un ingresso. Il materiale più spesso impiegato nella costruzione sono i rametti di un albero spinoso chiamato Talaba. Il monaco nidifica quasi sempre in colonia. Quest’ultima prende origine dal nido costruito dalla prima coppia cui altre coppie aggiungono via via il proprio sino ad ottenere costruzioni di tre metri di diametro e del peso di 200 kg.
Ogni coppia possiede sul fondo o sui lati del proprio nido un’entrata indipendente. Una piccola colonia di monaci costituita inizialmente da esemplari liberati dalla cattività ha prosperato in vicinanza dello zoo di Milano dal 1934 al 1948, anno in cui venne distrutta dai ratti. Questo pappagallo non presenta un evidente dimorfismo sessuale. Il cranio del monaco è rotondo, provvisto di tori orbitali assai profondi.
Prezzo parrocchetto monaco
Se il parrocchetto è allevato dai genitori il prezzo va dai 50€ ai 150€. Mentre allevato a mano costa dai 120€ ai 170€.
Trattato di Washington
Appendice II
Scrivi un commento